L’attuale mercato edilizio può ripartire con le costruzioni ecosostenibli. Questo in sintesi il messaggio delle dichiarazioni di Antonio Stragapede, architetto e consulente TBZ, in occasione della mostra-convegno “FutureNow 013 – il futuro delle costruzioni” che si è svolta a Bari organizzato dal Centro di Fisica Edile – TBZ di Gravina in Puglia.
“Il ruolo del settore edilizio – ha continuato Stragapede – è essenziale per favorire la ripresa del sistema economico nazionale e locale. Per questo stiamo lavorando concretamente nella definizione di parametri legati alla qualità e all’innovazione da introdurre nella filiera delle nuove costruzioni”.
L’evento, concepito sottoforma di mostra-convegno, ha lo scopo di far conoscere nuovi concept di costruzione sostenibile – che il mercato edilizio e immobiliare oggi richiede.
Molto interessante, quindi, la mostra di progetti di edilizia sostenibile – tra i quali il cantiere per 60 appartamenti “CASE DI LUCE: Rigenerazione urbana passiva e architettura zero energy” a Bisceglie e un “Edificio Passivo Condominiale” a Putignano – progettato e costruito secondo i criteri di edilizia sostenibile.
All’incontro ha partecipato Domenico De Bartolomeo, presidente Ance Puglia, che ha sottolineato, in sintesi, quanto sia importante realizzare interventi sul patrimonio edilizio esistente considerandoli come un’opportunità da cogliere nell’attuale situazione immobiliare.
Stesse considerazioni riportate anche da Salvatore Matarrese, presidente Distretto Edilizia Sostenibile, che ha aggiunto come “le realizzazioni sostenibili rappresentino la vera innovazione del settore delle costruzioni perché sono di migliore qualità, maggior rispetto dell’ambiente, durata maggiore, con minor costo di gestione e manutenzione.
Spiegazioni ovvie, poi, quelle esposte da Günther Gantioler, direttore Centro di Fisica Edile – TBZ Bolzano: “Un edificio passivo è l’espressione massima di edilizia sostenibile, annullamento delle emissioni inquinanti, dove il risparmio energetico mai come in questo caso va a braccetto con il comfort termico e acustico. Una casa passiva è quella che mantiene una temperatura confortevole/ideale in inverno e in estate, senza utilizzare impianti di riscaldamento o raffrescamento”.
Rita Gritto