Nella cornice del Grand Hotel Parco dei Principi, a Roma si è svolto il III Forum internazionale OICE sul BIM dal titolo: “Il BIM dalla progettazione alla gestione dell’opera: esperienze internazionali e nazionali di committenze e operatori pubblici e privati”.
E’ stata affrontata la sfida che committenze, progettisti e imprese di costruzioni devono sapere cogliere anche in una prospettiva di competizione globale.
Il Forum organizzato da OICE, l’Associazione delle società di ingegneria e architettura italiane ha offerto uno sguardo attento e qualificato – a partire dalle esperienze internazionali – su questo percorso che vedrà l’Italia impeganata a partire dal prossimo gennaio 2019 quando il BIM (Building Informatio Modelling) sarà realtà per tutte le opere pubbliche oltre i 100 milioni.
Durante il Forum, l’associata Italferr ha presentato in anteprima nazionale i contenuti del Primo Libro bianco sul BIM: “Innovare per progettare il futuro” analizzando le potenzialità del BIM nei prossimi dieci anni.
La digitalizzazione delle costruzioni, nel mercato italiano e internazionale e nelle gare d’appalto, è ormai una realtà che non si può più sottovalutare.
Riportiamo la conversazione di Andrea Picardi con Carlo Carganico, amministratore delegato e direttore generale di Italferr S.p.A., per condividere l’opinione sul nuovo sistema di informatizzazione dei processi costruttivi.