E’ un ciclo di lezioni per celebrare Francesco Borromini a 350 anni dalla sua scomparsa.
Tre appuntamenti con alcuni dei maggiori protagonisti dell’architettura contemporanea nazionale e internazionale, per approfondire l’attualità del pensiero e dell’opera borrominiana, le cui caratteristiche costruttive e stilistiche hanno influenzato lo sviluppo dell’architettura europea fino ai giorni nostri.
Con Santiago Calatrava, archistar internazionale di origine spagnola, famoso per aver costruito in tutto il mondo oltre 40 ponti, s’inaugura martedì 9 ottobre la rassegna ‘Lezioni Borrominiane’, il ciclo di 3 incontri organizzati dal Maxxi in collaborazione con la facoltà di Architettura dell’Università “Sapienza” di Roma e la Casa dell’Architettura dell’Ordine degli Architetti di Roma e realizzati per celebrare Borromini e scoprirne il legame con l’architettura contemporanea (Auditorium del Maxxi, ore 18.00).
Nella sua lezione dal titolo Politica & Teologia nell’Architettura, Calatrava proporrà una riflessione sugli aspetti per lui più importanti dell’architettura, sull’uso di elementi naturali quali acqua e luce, sulla “spiritualità” dell’architettura.
Così scrive: “L’architettura è un’arte come la pittura, la scultura, la poesia o la musica. Capita così che l’opera architettonica, come quella delle arti sorelle, sia una pura creazione dello spirito. Come la musica usa i suoni, così l’architettura usa la luce, sublimatrice della materia. L’architetto non diversamente dal pittore, scultore o musicista può per i puri valori di misura, ritmo e luce, esprimere il suo contenuto umano e tramandarlo incorrotto ed inconfondibile ai posteri grazie alla potenza espressiva dell’armonia delle forme lambite dalla luce”.
Per gli architetti iscritti all’Ordine degli Architetti di Roma, con il quale il MAXXI ha attivato una convenzione, i posti gratuiti disponibili sono un massimo di 100. L’iscrizione e la prenotazione avviene solo attraverso il sito dell’Ordine ordine.architettiroma.it. alla sezione Formazione. Per gli architetti accreditati sarà presente un desk dedicato alla registrazione e al ritiro voucher d’ingresso. La partecipazione alla conferenza dà diritto all’attribuzione di 2 crediti professionali.
Prossimi appuntamenti il 13 novembre con Mario Botta in una lezione sulla vita e l’opera di Borromini, per concludere l’11 dicembre con la lezione di Paolo Portoghesi che di Borromini si è occupato a lungo nella sua carriera sia come storico che come architetto.