Il tradizionale ‘Meeting di Primavera’ della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, giunto quest’anno all’ottava edizione, si tiene oggi a Roma, presso la Casa dell’Architettura, alla presenza di numerosi relatori di rilievo.
L’Accordo per il clima raggiunto a Parigi nel dicembre scorso, e sottoscritto recentemente a New York da oltre 160 paesi, ha segnato un punto di svolta nelle politiche mondiali per la lotta al cambiamento climatico, ma è impegnativo.
Se attuato promuoverà una svolta importante per il clima, ma anche per lo sviluppo di una green economy a basse emissioni di carbonio.
Per favorire un dibattito in Italia sull’applicazione dell’accordo di Parigi, in vista dell’edizione degli Stati generali della green economy del prossimo novembre 2016 a Rimini, la Fondazione presenta al suo ormai tradizionale meeting annuale di primavera, il report “La svolta dopo l’Accordo di Parigi – Italy Climate Report 2016”.
I Governi di tutto il mondo, infatti, hanno sottoscritto un impegno comune per affrontare la crisi climatica, con target nazionali di riduzione delle emissioni di gas serra, fissando un nuovo e più stringente obiettivo globale: mantenere l’aumento della temperatura molto al di sotto dei 2°C, facendo il possibile per limitarlo ad 1,5°C, puntando alla neutralità carbonica entro il 2050.
Numerose sono, quindi, le domande cui siamo chiamati a rispondere con fatti e non con parole.
Con i dati aggiornati al 2015, come stanno andando le emissioni di gas serra in Italia? Stiamo ancora riducendo le nostre emissioni? E a livello europeo e internazionale?
Il 2015, dopo anni di recessione, è stato il primo anno di ripresa economica: quali effetti ha avuto questo sulle emissioni nazionali? Con i trend attuali saremmo in grado di centrare gli obiettivi europei in materia di emissioni, di rinnovabili ed efficienza energetica?
Ora spetta al Governo rispettare gli impegni presi con l’Accordo alla Cop 21 di Parigi e avviare una nuova stagione incentrata sulle fonti rinnovabili.
Dopo la presentazione del Report da parte di Edo Ronchi e l’intervento del Ministro Galletti, i relatori invitati contribuiranno ad analizzare i diversi aspetti dell’evoluzione della green economy italiana a seguito dell’Accordo di Parigi.
Roma, 27 aprile — Casa dell’ Architettura-Acquario Romano, Piazza M. Fanti 47, dalle ore 14:30